
Frutti antichi
Confettura di Cotogne
Antichi sapori
Se riesci a ricordare il sapore di questa confettura, puoi ritenerti un bambino fortunato! La cotogna è il frutto tipico delle nonne: antico, resistente e difficile da mangiare, ma che con pazienza e fatica regalerà una cotognata o una confettura dal sapore incredibile.

SCHEDA RICETTA
SEMPLICITÀ:
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STAGIONE: AUTUNNO
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PREPARAZIONE: 4 ore + pastorizzazione
INGREDIENTI
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​2 kg di cotogne
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860 g di zucchero
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Acqua q.b.
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80 g di succo di limone o di aceto
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COME SI FA
1. PULIZIA E BOLLITURA INIZIALE (PER ELIMINARE PARTE DEI TANNINI)
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La parte più difficile del processo sarà pulire le cotogne.
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Tagliale in quattro spicchi.
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Portale a bollore in abbondante acqua.
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Fai cuocere le cotogne per circa un'ora.
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Questo processo serve per eliminare la maggior parte dei tannini: sostanze idrosolubili, che conferiscono il loro tipico sapore allappante, astringente.

2. SECONDA COTTURA E AGGIUNTA DI AROMI
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Scola le cotogne e trasferiscile in un'altra pentola.
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Non buttare il liquido di cottura! Questo decotto di mela cotogna può essere utilizzato per altre ricette.
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Aggiungi alle cotogne zucchero e limone, oppure aceto. Anche il limone/aceto serve a togliere il sapore allappante.
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Fai cuocere a fuoco basso per un paio d'ore.



3. FRULLATURA E INVASAMENTO
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Frulla la confettura con un frullatore a immersione.
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Versa la confettura, ancora caldissima, in vasetti di vetro sterilizzati.

4. CONSERVAZIONE (CONFETTURA O COTOGNATA)
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Per la Confettura (più morbida): Conservala nei vasetti pastorizzandoli a bagnomaria per 20 minuti.
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Per la Cotognata (dolce gelatinoso): Se vuoi ottenere un dolce gelatinoso come la cotognata, devi far restringere ulteriormente la confettura in cottura prima di invasare.



NOTE E CONSIGLI
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Ricorda che il liquido di cottura è un decotto di mela cotogna e può essere riutilizzato sia in cucina che in fitocosmesi.
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La doppia cottura e l'aggiunta di limone o aceto sono fondamentali per mitigare il sapore "allappante" astringente dato dai tannini.






